Redemption – Identità nascoste
Hummingbird
2013
Paesi
Gran Bretagna, Usa
Generi
Azione, Drammatico
Durata
100 min.
Formato
Colore
Regista
Steven Knight
Attori
Jason Statham
Agata Buzek
Vicky McClure
Benedict Wong
Ger Ryan
Youssef Kerkour
Anthony Morris
L'ex soldato Joey Smith (Jason Statham) fugge dall'ospedale militare dove era stato ricoverato durante una missione in Afghanistan. Per evitare la corte marziale, si nasconde nei bassifondi di Londra vivendo come un senzatetto.
Esordio dietro la macchina da presa del celebre sceneggiatore Steven Knight, autore dei copioni di Piccoli affari sporchi (2002) di Stephen Frears e La promessa dell'assassino (2007) di David Cronenberg. Così come in quest'ultimo, Knight riflette sul tema dell'identità nascosta, sfruttando un protagonista tormentato da demoni interiori che si porta appresso sin dai tempi della guerra. Il trauma, il rimorso, la speranza di avere una seconda chance: questi sono gli elementi che caratterizzano il personaggio di Joey, figura inquieta e incapace di dimenticare il passato. Se gli ingredienti sono tanti e di buono spessore, Knight riesce a dosarli efficacemente solo a tratti, affidandosi troppo ai cliché del genere action per portare la sua opera prima fino in fondo. Funzionano i dialoghi tra il protagonista e Cristina (Agata Buzek), una suora che tenterà di aiutarlo, anch'essa vittima di un trascorso difficile che non riesce a dimenticare; ma complessivamente è un esordio un po' acerbo, ricco di potenzialità ma incapace di strutturarle al meglio. La star del cinema action Jason Statham è un po' troppo monoespressivo per un ruolo di questo tipo.
Esordio dietro la macchina da presa del celebre sceneggiatore Steven Knight, autore dei copioni di Piccoli affari sporchi (2002) di Stephen Frears e La promessa dell'assassino (2007) di David Cronenberg. Così come in quest'ultimo, Knight riflette sul tema dell'identità nascosta, sfruttando un protagonista tormentato da demoni interiori che si porta appresso sin dai tempi della guerra. Il trauma, il rimorso, la speranza di avere una seconda chance: questi sono gli elementi che caratterizzano il personaggio di Joey, figura inquieta e incapace di dimenticare il passato. Se gli ingredienti sono tanti e di buono spessore, Knight riesce a dosarli efficacemente solo a tratti, affidandosi troppo ai cliché del genere action per portare la sua opera prima fino in fondo. Funzionano i dialoghi tra il protagonista e Cristina (Agata Buzek), una suora che tenterà di aiutarlo, anch'essa vittima di un trascorso difficile che non riesce a dimenticare; ma complessivamente è un esordio un po' acerbo, ricco di potenzialità ma incapace di strutturarle al meglio. La star del cinema action Jason Statham è un po' troppo monoespressivo per un ruolo di questo tipo.
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