Boston. L'apprendista Johnny Tremain (Hal Stalmaster) viene travolto dalle vicende che coinvolsero gli Stati Uniti durante la rivoluzione americana alla fine del XVIII secolo, quando la nazione si oppose al dominio inglese. Non solo Zanna Gialla per Robert Stevenson, nel 1957 al suo esordio per la Walt Disney Productions: il regista si dedica anche al racconto di una delle fasi della storia degli Stati Uniti, la rivoluzione contro il dominio britannico, in cui il Boston Tea Party, organizzato dai Sons of Liberty, fu senza dubbio evento cruciale. Stevenson racconta questi eventi dal punto di vista del giovane Tremain che, grazie a queste vicende, riuscirà a crescere, migliorare e diventare adulto. Si sente la mano Disney nell'opera, scorrevole e godibile, ma leggermente retorica e romanzata: le scenografie e i costumi, in ogni caso, sono di qualità notevole. Assai meno brillante la sceneggiatura di Thomas W. Blackburn, che scade in eccessi morali e patriottici, esaltando retoricamente gli ideali di libertà e indipendenza. Musiche di George Bruns.