Fine del diciannovesimo secolo. Jon (Mads Mikkelsen), immigrato danese, sta aspettando da diversi anni di portare negli Stati Uniti sua moglie e il figlio di dieci anni. Quando finalmente riesce nell'intento, il suo sogno finirà presto per trasformarsi in un incubo.

Curioso western, che omaggia il genere mescolando cliché, stereotipi e dinamiche narrative dei grandi film che ne hanno fatto la storia. Con una classica storia di dolore e relativa vendetta, The Salvation ha una buona confezione ed è valorizzato dall'intensa performance di un Mads Mikkelsen pienamente in parte. Il danese Kristian Levring ha mano discreta anche se non riesce sempre a seguire la strada giusta, rischiando un po' di perdersi e di girare a vuoto. Nonostante gli spunti interessanti, il limite maggiore è che al termine della visione non rimane poi moltissimo da ricordare: il fumo è tanto e anche il profumo non è niente male, ma di arrosto ce n'è troppo poco.