La giornalista Sadie Blake (Lucy Liu), alla ricerca di notizie su un misterioso gruppo massonico che si rivela composto da vampiri, ne diventa vittima per mano del maligno Bishop (James D'Arcy). Contagiata e trasformata, si vendicherà con l'aiuto del detective Clyde Rawlins (Michael Chiklis), provato dalla scomparsa della figlia Tricia (Margo Harshman).

Scialbo horror scritto e diretto da Sebastian Gutierrez, che azzarda, senza averne i mezzi, un'usurata riflessione sul lato oscuro insito nella natura umana. Un tono dark totalmente gratuito (ambientazioni fintamente malsane, la cupa fotografia di John Toll), sceneggiatura pedestre, dialoghi imbarazzanti e presuntuosetti sul significato del Male. Inutili virtuosismi tecnici (le acrobazie della macchina da presa, i numerosi sbalzi temporali veicolati da flashback) e un montaggio da videoclip completano il desolante quadro: pochi brividi e molta noia. Cast tristemente monoespressivo: Lucy Liu è impacciata nonostante l'aura da action-girl di tarantiniana memoria, Carla Gugino (la vampira Eve) tenta, senza successo, di fare la femme fatale. Cameo di Marilyn Manson nel ruolo del barista.