Una giovane prostituta (Alida Valli), arrestata in una retata della polizia, incontra in commissariato un giornalista (Carlo Ninchi) a cui, tempo prima, aveva salvato la vita. L'uomo, dopo averla riconosciuta, cercherà in tutti i modi di farla cambiare. Ultimo capitolo della tetralogia firmata Mattoli dedicata alle pellicole sentimentali, Stasera niente di nuovo è un dramma dai buoni sentimenti, confezionato con discreta cura e appassionante al punto giusto. Con un cast in buona forma guidato dalla bella Valli, il regista dirige in sicurezza un film pienamente nelle sue corde, capace d'incontrare i gusti del pubblico senza sbarcare troppo chiaramente nel melenso. La storia inevitabilmente si presta a qualche caduta retorica, ma per il periodo si tratta comunque di un film dallo stile ineccepibile. Peccato per un finale che, seppur coraggioso, spinge troppo su toni drammatici. Stasera niente di nuovo resta nella memoria del cinema italiano anche per la canzone intonata dalla Valli Ma l'amore no, successivamente divenuta un tormentone. Nel 1955 Mattoli firmerà un rifacimento di questo film dal titolo L'ultimo amante.