Stella Maris (Mary Pickford), ragazza paralizzata dalla nascita, non lascia mai la sua stanza e il suo letto. Le fa spesso visita un amico di famiglia, John Risca (Conway Tearle), infelicemente sposato con una donna che non ama e particolarmente affezionato a Stella. Louise (Marcia Manon), la moglie di John, ha bisogno di una nuova domestica e la individua in Unity Blake (nuovamente Mary Pickford), un'orfana priva di buone maniere il cui destino sarà legato a quello di Stella. Mary Pickford e… Mary Pickford: l'attrice americana, al suo meglio, interpreta due ruoli molto diversi tra loro dimostrando tutto il suo talento e la sua capacità espressiva. Stella è educata e incapace di muoversi; Unity è rozza e turbolenta. Ben diretta da Marshall Neilan, che le lascia piena libertà, Mary Pickford è (soltanto) il valore aggiunto di un'opera solida e notevole in tutte le sue componenti. Un ottimo ritmo e una forte impostazione narrativa danno vita, infatti, a una pellicola ricca di colpi di scena e d'interessanti guizzi registici. La riflessione sul complesso funzionamento dei sentimenti umani è ancor più forte rispetto a quelle sulle differenze di estrazione sociale. Alla base vi è un romanzo omonimo di William John Locke.