Audrey (Mila Kunis) e Morgan (Kate McKinnon), due amiche trentenni che vivono a Los Angeles, si ritrovano al centro di una cospirazione internazionale, quando l'ex fidanzato di Audrey (Justin Theroux) si presenta nel loro appartamento per nascondersi da un gruppo di spietati assassini che lo stanno inseguendo. Incredule e stupite, le due donne saranno costrette ad entrare in azione e trasformarsi in due spie provette.

Anche se il titolo potrebbe far pensare all’ennesima commedia romantica di dubbio gusto, Il tuo ex non muore mai è un film d’azione in piena regola, a tal punto che la quota action divora il tono da commedia rosa, dando vita a un risultato fastidioso e fracassone, inutilmente rutilante e costellato di flatulenze e momenti desolanti. Tra improvvise e assordanti sparatorie, gaffe e strizzate d’occhio, ma anche attacchi di diarrea al cospetto di pezzi di torta, flashback continui e prese in giro di Edward Snowden e Mandy Patinkin, il film scivola senza lasciare traccia, limitandosi a mettere in piedi un intrattenimento spionistico di grana grossissima, dai vistosi buchi narrativi e con l’immancabile corredo di location e mete europee, da Vienna a Praga passando per Berlino, gravate da stereotipi a stelle e strisce. Le uccisioni si inanellano random una dopo l’altra e si può entrare dentro quest’operazione piuttosto sciatta soltanto tenendo le pretese al minimo sindacale, visto anche il profluvio di inseguimenti raffazzonati. Nel finale il personaggio di Mila Kunis vira verso una sorta di 007 sexy e la conclusione circense si fa notare per qualche scarto in più, assecondando la natura intimamente pirotecnica dell’operazione.