Mentre effettua esercitazioni con materiale radioattivo, un gruppo di militari assiste a un'esplosione che crea un cratere a forma di Y nelle campagne scozzesi, uccidendo un soldato. Il dottor Adam Royston (Dean Jagger), chiamato a indagare, escogiterà un sistema per affrontare il “magma” che minaccia ormai la comunità, senza avere però il tempo necessario per testarlo con sicurezza prima dello scontro decisivo. Incursione di Joseph Losey (celatosi ancora dietro pseudonimo a causa della persecuzione maccartista) nel territorio della fantascienza che si fa apprezzare soprattutto per l'intuizione di creare un “blob” informe che minaccia l'umanità, in anticipo sul più famoso Fluido mortale (1958). I tratti sfuggenti del pericolo e l'ambientazione militare permettono svariate interpretazioni: la cortina di ferro, i rigurgiti autoritari nelle democrazie occidentali e persino un senitmento ecologista ante litteram possono essere attribuiti a “X”. Peccato che la felice intuizione sia mortificata da un budget inadeguato e da una confezione indegna del marchio Hammer, che fa rimpiangere le potenzialità sprecate dell'opera.