Dopo il trionfo agli Oscar di Parasite, Bong Joon-ho comincia a guardare al futuro e ai suoi prossimi progetti.
In un'intervista ad Empire, il regista sudcoreano ha dichiarato di voler realizzare un musical molto diverso da quelli apparsi finora sul grande schermo.
Come spiega Bong: "I personaggi inizierebbero a cantare, poi penserebbero: "Oh mio Dio, c****, è troppo sdolcinato, e si fermano all'improvviso. Ci sono film musicali sorprendenti, come Singin' in the Rain. Ma quando li guardo, mi sento molto imbarazzato e inizio a arrossire. Quindi dovrebbe essere diverso."
All'inizio del mese Bong ha dichiarato di essere sfinito dalla sua travolgente stagione degli Oscar, ragion per cui è probabile che non si avventurerà immediatamente in una nuova regia. Attualmente è al lavoro sullo sviluppo della serie televisiva in lingua inglese tratta da Parasite per la HBO, che realizzerà insieme ad Adam McKay. Il cineasta, al momento, è impegnato anche nello sviluppo di due film diversi, in entrambi i casi in fase assolutamente embrionale: il primo, in coreano, con "elementi unici di horror e azione" e il secondo, in inglese, su un fatto realmente accaduto nel 2016.
Entrambi potrebbero avere la precedenza sul musical cui si accennava, ma Bong è a dire il vero estremamente generoso nel parlare a ruota libera dei propri sogni cinematografici: tra di essi è possibile annoverarare "un lunatico noir in scia a L'infernale Quinlan di Orson Welles", ambientato lungo il confine degli USA col Messico (come dichiarato in un'intervista a Vanity Fair), e un film d'azione ispirato a La grande fuga di Steve McQueen.
Per il primo film di Bong Joon-ho dopo Parasite sembra insomma esserci davvero l'imbarazzo della scelta.
Fonte: Indiewire
In un'intervista ad Empire, il regista sudcoreano ha dichiarato di voler realizzare un musical molto diverso da quelli apparsi finora sul grande schermo.
Come spiega Bong: "I personaggi inizierebbero a cantare, poi penserebbero: "Oh mio Dio, c****, è troppo sdolcinato, e si fermano all'improvviso. Ci sono film musicali sorprendenti, come Singin' in the Rain. Ma quando li guardo, mi sento molto imbarazzato e inizio a arrossire. Quindi dovrebbe essere diverso."
All'inizio del mese Bong ha dichiarato di essere sfinito dalla sua travolgente stagione degli Oscar, ragion per cui è probabile che non si avventurerà immediatamente in una nuova regia. Attualmente è al lavoro sullo sviluppo della serie televisiva in lingua inglese tratta da Parasite per la HBO, che realizzerà insieme ad Adam McKay. Il cineasta, al momento, è impegnato anche nello sviluppo di due film diversi, in entrambi i casi in fase assolutamente embrionale: il primo, in coreano, con "elementi unici di horror e azione" e il secondo, in inglese, su un fatto realmente accaduto nel 2016.
Entrambi potrebbero avere la precedenza sul musical cui si accennava, ma Bong è a dire il vero estremamente generoso nel parlare a ruota libera dei propri sogni cinematografici: tra di essi è possibile annoverarare "un lunatico noir in scia a L'infernale Quinlan di Orson Welles", ambientato lungo il confine degli USA col Messico (come dichiarato in un'intervista a Vanity Fair), e un film d'azione ispirato a La grande fuga di Steve McQueen.
Per il primo film di Bong Joon-ho dopo Parasite sembra insomma esserci davvero l'imbarazzo della scelta.
Fonte: Indiewire