Denis Villeneuve aveva rivelato in giugno che che stava sognando di dirigere una produzione minore dopo i mastodontici Blade Runner 2049 e l'attesissimo adattamento da Dune di Frank Herbert: "Sarebbe bello tornare a qualcosa come Sicario", erano state le parole del regista. Ora, questo "ritorno alle origini" potrebbe riunirlo a Jake Gyllenhaal, star di Enemy e Prisoners..? Ebbene, parrebbe proprio di sì.
Durante il podcast di questa settimana Team Deakins, l'attore ha dichiarato che starebbe lavorando a un nuovo progetto con Villeneuve (anche se nessuna dichiarazione ufficiale è stata ancora rilasciata in merito). Gyllenhaal aveva giocato un ruolo fondamentale a proposito dell'impatto cinematografico di Villeneuve sul mercato americano e ha raccontato di una cena che aveva segnato l'inizio della loro collaborazione, prima delle riprese di Enemy.
"A cena è successa una cosa strana, eravamo seduti accanto a una donna e lei ha detto, ‘Posso dirti una cosa? Guarda qui, mio figlio ti assomiglia moltissimo, è il tuo doppio, non è assurdo?’ Io ero stranito e Denis mi ha guardato dicendo ‘Devi fare questo film’. Mi ha detto che doveva fare il film e non sapeva perché. Ricordo le sue parole: ‘Devo fare questo film e devo farlo con te. Posso trovare un altro che lo faccia, ma non riesco a non pensare di farlo con te'. E' una cosa rara una connessione del genere, è iniziata così e dura ancora oggi".
LA SINOSSI DI ENEMY: Un professore divorziato, Adam (Jake Gyllenhaal), si chiude in se stesso, estraniandosi da tutto e da tutti. Un giorno, però, guardando un film raccomandatogli caldamente, scopre che una delle comparse gli somiglia in maniera impressionante: una inquietante e paranoica rivelazione che lo farà precipitare in una spirale di incertezza e pericolo.
Ricordiamo che Dune arriverà nelle sale il 18 dicembre.
Fonte: IndieWire