Fermate dall'emergenza sanitaria, le riprese di Killers of the Flower Moon, nuovo film di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, dovrebbero partire a febbraio (la nootizia si era già diffusa la scorsa estate). Ora aggiornamenti confermano la convocazione del cast per una durata di sette mesi, con un piano (e il titolo di lavorazione Grey Horse) esteso fino a settembre 2021. Tratto da un romanzo di David Grann, il film racconterà la vera storia, ambientata negli anni '20, degli omicidi di membri della tribù Osage nell’Oklahoma, probabilmente ordinati dopo la scoperta della presenza di petrolio nelle loro terre.
Pare inoltre che la Apple abbia affittato un enorme edificio per ospitare gli uffici di produzione nella contea Osage. "Questa pandemia ha fermato il processo creativo. Mi sono chiuso in me stesso, in particolar modo durante i primi mesi dell'anno e, in questo modo, ho eliminato tante distrazioni. Devo riuscire a trovare un modo per alimentare la mia creatività così come è avvenuto per The Irishman. Allontanarmi da tutto e tornare a essere solo in una stanza con un progetto", queste le parole di Scorsese in un'intervista a Empire prima di Natale.
Le nuove dichiarazioni: "Stiamo lavorando al film, al cast, via Zoom e FaceTime. Mi manca la gente, però. L'isolamento, comunque, anche se alienante, ha fatto bene al lavoro. Ho una camera insonorizzata, come nel mio film The Aviator".
Killers of the Flower Moon dovrebbe uscire nel 2022.
Fonte: The Film Stage