Quando il suo matrimonio entra in crisi a causa della frigidità della moglie, il ferramenta Bobby Grady (John Laughlin) accetta, per arrotondare lo stipendio, un lavoretto da investigatore. Pedinando Joanna (Kathleen Turner), sospettata di spionaggio industriale, scopre che di notte si prostituisce con l'alias di China Blue: se ne invaghirà, entrando in contatto con le sue ossessioni. Thriller erotico diretto da Ken Russell, che prova a mettere in discussione alcuni stereotipi sulla tranquilla vita matrimoniale borghese (i due coniugi sono il quarterback e la cheerleader dieci anni dopo il liceo), ma senza andare veramente a fondo. I rapporti umani non sono altro che un gioco di ruolo, pura rappresentazione, quindi menzogna: così la protagonista sceglie il più falso dei mestieri, la prostituta, per ritrovare l'autenticità perduta. Presupposti interessanti che, nonostante il mestiere indubbio della regia (per una volta equilibrata nelle derive visionarie), non vengono portati davvero alle estreme conseguenze. Alla fine rimangono solo la prevedibilità e un Anthony Perkins (il reverendo Peter Shayne) invecchiato, ma ancora tristemente imprigionato dentro la maschera di Norman Bates. Scritto da Barry Sandler.