La diciassettenne Mary Katherine è stanca delle teorie visionarie di suo padre, secondo il quale nella natura vivono degli esseri minuscoli. Quando la protagonista scoprirà l'esistenza dei piccoli Leafmen verrà coinvolta in una straordinaria avventura. Tratto dal libro di William Joyce The Leaf Men and the Brave Good Bugs, il film di Chris Wedge entra a tutti gli effetti nella categoria delle opere affascinanti ma incompiute, incapaci di sviluppare un soggetto di partenza molto interessante. Pur con qualche imperfezione, si tratta di una pellicola visivamente importante e ben curata, dove il problema maggiore resta una trama banale e piatta. Il messaggio ecologista è importante, ma risulta ormai trito e ritrito in prodotti di questo tipo. Anche lo scontro tra i difensori della natura Leafmen e i Boggan, capaci di far marcire tutto, segue lo schema della classica sfida tra Bene e Male senza rischiare alcunché.