A Moisson, durante l'occupazione tedesca, il sereno signor Martin (Noël-Noël) nasconde un segreto. Dietro il suo aspetto pacifico da borghese medio si nasconde il capo della Resistenza antinazista locale. Nessuno sospetta della doppia identità di Martin che è costantemente in contatto via radio con Londra e organizza sabotaggi con i suoi collaboratori. Soltanto dopo che l'uomo sarà arrestato e ferito, uno dei suoi figli scoprirà il suo segreto. Uno dei sei film che René Clément dedicò alla Seconda guerra mondiale e quello di maggior successo commerciale. Una commedia leggera e brillante costruita tutta intorno a Noël-Noël (strepitoso) protagonista e autore della sceneggiatura, che con leggerezza denuncia le ambiguità della società francese durante l'occupazione nazista ed esalta le qualità di eroi invisibili che sacrificano parte di se stessi e al contempo cercano di mantenere le apparenze della vita borghese. Il punto di vista è quello dei familiari e amici di Martin che non sanno nulla e non hanno nessun sospetto riguardo la sua attività segreta (al contrario degli spettatori): in questo modo si creano equivoci e divertenti espedienti (i partigiani che comunicano a labbra chiuse mentre fingono di ascoltare un concerto domestico) che permettono a Clément di descrivere un'atmosfera surreale, sospesa tra la ricerca di spensieratezza e il clima di terrore costante e persistente.