Una coppia (Raimu e Jacqueline Delubac) fa visita a un avvocato licenzioso e amante del gentil sesso (Sacha Guitry), che ha come obiettivo quello di conquistare i favori della donna. Sacha Guitry tira fuori tutta la sua carica ironica e la propria attitudine alla demistificazione grottesca dei molti vizi e delle poche virtù degli esseri umani, in una commedia al vetriolo godibile e di gran classe. Una pellicola che si barcamena con eleganza lieve e cristallina tra colpi di scena, baruffe amorose, andirivieni sentimentali e ronde erotiche messe in piedi come un congegno a orologeria. Tratto dalla pièce ad opera dello stesso Guitry, già di suo scrittore e commediografo di gran livello, è un adattamento che valorizza appieno le qualità del testo di partenza mettendo a punto anche qualche opportuna modifica per rendere il passaggio dal palcoscenico al grande schermo il più possibile armonico, fluido e indolore. Guitry, oltre che regista anche interprete sornione e irresistibile, è assai acido nel bastonare sottobanco ipocrisie e travestimenti dei suoi protagonisti, ma al contempo abilissimo nello smussare tale asprezza, coccolando la grazia di una confezione tutta all'insegna della solarità e della risata contagiosa, animata e ravvivata da una spensieratezza e una leggerezza senza pari.