Il giardino segreto
The Secret Garden
1993
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Fantasy
Durata
101 min.
Formato
Colore
Regista
Agnieszka Holland
Attori
Kate Maberly
Heydon Prowse
Andrew Knott
Maggie Smith
Laura Crossley
John Lynch
Walter Sparrow
Irène Jacob
Valerie Hill
Dopo la morte dei genitori, la piccola Mary (Kate Maberly) lascia la natìa India per andare a vivere in Inghilterra nella villa dello zio vedovo (John Lynch), freddo e spesso assente. Qui scopre un giardino chiuso da tempo, nascosto nel parco della lussuosa dimora: prendendosi cura del giardino e del cuginetto Colin (Heydon Prowse), isolato a letto e tenuto nascosto perché creduto in punto di morte, Mary aiuta se stessa e le persone che le stanno intorno a riscoprire l'amore per la vita, e a superare il dolore passato.
Adattamento dell'omonimo romanzo di Frances Hodgson Burnett, straordinario best seller di letteratura per ragazzi del 1910. La Holland confeziona un'opera piuttosto fedele nello svolgimento e nello spirito al testo di partenza, che grazie a una indubbia maestria narrativa e registica riesce a intrattenere ed emozionare anche un pubblico più adulto di quello a cui era rivolto inizialmente il volume. Favola dalle atmosfere quasi gotiche nella prima parte (non pochi i debiti verso classici come Jane Eyre di Charlotte Brontë e Il giro di vite di Henry James), il film rifiorisce e si apre alla luce come il giardino del titolo via via che l'opera salvifica della sua protagonista avanza. Grande interpretazione di Maggie Smith nei panni della scostante domestica della villa. Notevole fotografia di Roger Deakins, belle musiche di Zbigniew Preisner. Prodotto dalla Warner con la American Zoetrope di Francis Ford Coppola. Assolutamente da vedere.
Adattamento dell'omonimo romanzo di Frances Hodgson Burnett, straordinario best seller di letteratura per ragazzi del 1910. La Holland confeziona un'opera piuttosto fedele nello svolgimento e nello spirito al testo di partenza, che grazie a una indubbia maestria narrativa e registica riesce a intrattenere ed emozionare anche un pubblico più adulto di quello a cui era rivolto inizialmente il volume. Favola dalle atmosfere quasi gotiche nella prima parte (non pochi i debiti verso classici come Jane Eyre di Charlotte Brontë e Il giro di vite di Henry James), il film rifiorisce e si apre alla luce come il giardino del titolo via via che l'opera salvifica della sua protagonista avanza. Grande interpretazione di Maggie Smith nei panni della scostante domestica della villa. Notevole fotografia di Roger Deakins, belle musiche di Zbigniew Preisner. Prodotto dalla Warner con la American Zoetrope di Francis Ford Coppola. Assolutamente da vedere.
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