2012. Robert Neville (Will Smith) è l'unico sopravvissuto a un'epidemia mortale che ha colpito l'intera umanità a seguito della somministrazione di un vaccino contro il cancro. Ora la Terra è abitata da zombi, che non sopportano i raggi del sole e che costringono Neville a cercare provviste durante il giorno, facendo esperimenti nel suo laboratorio segreto nel tentativo di trovare una cura.
Lawrence cerca di mescolare in maniera maldestra horror e fantascienza, partendo dalle pagine dell'omonimo romanzo (1954) di Richard Matheson, il cui spirito viene spesso tradito all'insegna del politically correct. L'atmosfera post-apocalittica, che non lascia mancare città devastate e solitudine, è l'unico punto di forza di una pellicola che ben presto si rivela un lungo e tedioso viaggio del protagonista e della sua battaglia infinita contro gli esseri infetti. Will Smith non è sufficiente, il finale è abbastanza prevedibile e se la domanda è chi sarà il vincitore tra il dottore e gli zombi, la risposta è semplice: la noia. Cameo non accreditato dell'attrice inglese Emma Thompson nel ruolo della dottoressa Krippin.