Stati Uniti. Gli amici Sal Paradise (Sam Riley) e Dean Moriarty (Garrett Hedlund) partono per un lungo viaggio verso ovest; con loro c'è Marylou (Kristen Stewart), compagna di Dean. Senza meta e senza denaro, si godono il piacere e la follia della pura avventura: tra amori, amicizie e rancori, riscopriranno il valore della libertà.

Trasposizione del manifesto della Beat Generation Sulla strada (Jack Kerouac, 1951), il film di Walter Salles si basa sugli anni che lo scrittore trascorse viaggiando attraverso l'America del dopoguerra. L'adattamento di José Rivera non è dei migliori: la sceneggiatura prende di peso il romanzo, recuperandone la narrazione in prima persona, i dialoghi tra i personaggi e sfrondandolo di vari passaggi (la voce over interviene soprattutto per sintetizzare sommariamente gli eventi e per spargere perle letterarie), così da mantenere un mood commerciale. Nonostante abbia lavorato con la maggiore adesione possibile all'opera di Kerouac, Salles non è pienamente capace di infondere una propria anima al film, che sia una visione personale o un'interpretazione dello spirito romanzesco. Nemmeno il cast regala grosse soddisfazioni: Sam Riley è volenteroso, ma al suo Sal Paradise manca ogni lampo di follia degno del personaggio, mentre il Dean di Garrett Hedlund è senza carisma. Si salvano i comprimari (discreta la performance di Kristen Stewart). Kirsten Dunst è Camille, Viggo Mortensen è Old Bull Lee. Presentato in concorso al Festival di Cannes.