Johnny Mnemonic
Johnny Mnemonic
1995
Paesi
Canada, Usa
Generi
Azione, Avventura, Drammatico
Durata
92 min.
Formato
Colore
Regista
Robert Longo
Attori
Keanu Reeves
Dina Meyer
Takeshi Kitano
Ice-T
Dolph Lundgren
Henry Rollins
Barbara Sukowa
Udo Kier
Tracy Tweed
Falconer Abraham
Don Francks
Diego Chambers
Sherry Miller
Arthur Eng
Von Flores
Victoria Tengelis
Warren Sulatycky
In un futuro dominato dalle zaibatsu, multinazionali senza scrupoli colluse con la yakuza, Johnny (Keanu Reeves) è un corriere capace di trasportare enormi quantità di dati in un impianto installato nel cervello. Coinvolto in un’ultima missione, entra in possesso di file segreti della Pharmakon, ma i sicari della corporation gli danno la caccia.
Dal racconto Johnny Mnemonico di William Gibson, inserito nella raccolta La notte che bruciammo Chrome; la sceneggiatura è firmata dallo stesso scrittore, ma l’imbarazzante e sgangheratissimo film di Robert Longo è la dimostrazione di quanto sia ostico trasportare sul grande schermo il complesso e visionario universo cyberpunk. Nonostante la suggestiva ambientazione distopica e la presenza di volti interessanti (l’estasi di fronte all’apparizione di Takeshi Kitano è inficiata solo dalla sua incredibile legnosità), è uno scult che precipita quasi in ogni frame nell’abisso del trash e del ridicolo (involontario?). Sul terrificante killer-messia interpretato da Dolph Lundgren, poi, è meglio stendere un velo pietoso e rimpiangere i tempi di Ivan Drago. Il Johnny di Reeves è un’anticipazione del Neo protagonista della saga Matrix di Lana e Lilly (ex Larry e Andy) Wachowski, che con Gibson ha diversi debiti.
Dal racconto Johnny Mnemonico di William Gibson, inserito nella raccolta La notte che bruciammo Chrome; la sceneggiatura è firmata dallo stesso scrittore, ma l’imbarazzante e sgangheratissimo film di Robert Longo è la dimostrazione di quanto sia ostico trasportare sul grande schermo il complesso e visionario universo cyberpunk. Nonostante la suggestiva ambientazione distopica e la presenza di volti interessanti (l’estasi di fronte all’apparizione di Takeshi Kitano è inficiata solo dalla sua incredibile legnosità), è uno scult che precipita quasi in ogni frame nell’abisso del trash e del ridicolo (involontario?). Sul terrificante killer-messia interpretato da Dolph Lundgren, poi, è meglio stendere un velo pietoso e rimpiangere i tempi di Ivan Drago. Il Johnny di Reeves è un’anticipazione del Neo protagonista della saga Matrix di Lana e Lilly (ex Larry e Andy) Wachowski, che con Gibson ha diversi debiti.
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