Durante una partita di poker tra un conte inglese (Roland Young) e un allevatore statunitense (Charles Ruggles), il secondo vince quasi tutto, compreso il fedele maggiordomo del suo rivale di carte (Charles Laughton). Quest'ultimo dovrà dunque trasferirsi e provare ad ambientarsi in una società del tutto diversa dalla sua. Tratto da una commedia teatrale, Il maggiordomo è un film notevole e coraggioso, capace di usare il linguaggio cinematografico per vivacizzare l'azione scenica e non rimanere incastonato in una struttura drammaturgica più statica e pedante. La pellicola rimane sicuramente una delle vette più alte raggiunte da McCarey lungo la sua carriera: un film efficace per l'intera durata, capace di trasmettere messaggi importanti (di uguaglianza sociale, in primis) e con un Charles Laughton, come sempre, straordinario. Senza sbavature e con ottimi tempi narrativi, McCarey riesce a coinvolgere e a costruire un personaggio principale che non si dimentica facilmente. Con un remake: Ai vostri ordini, signori! (1950) di George Marshall.