Il manoscritto trovato a Saragozza
Rekopis znaleziony w Saragossie
1965
Paese
Polonia
Generi
Avventura, Grottesco, Storico
Durata
182 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Wojciech Has
Attori
Zbgniew Cybulski
Iga Cembrzynska
Elzbieta Czyzewska
Gustaw Holoubek
Stanislaw Igar
Janusz Klosinski
Joanna Jedryka
Le gesta del capitano vallone Alfonso Van Worden (Zbigniew Cybulski), protagonista di un lungo e picaresco viaggio nella Spagna del Seicento: il soldato, un po' guascone, dovrà combattere con diversi pericoli, compreso il rischio di perdere la propria anima.
Ispirato all'omonimo romanzo (1805) del conte Jan Potocki, un film che punta (quasi) tutto su un surrealismo sarcastico e colto. Non sorprende, quindi, che fosse uno dei lungometraggi preferiti da Luis Buñuel, alla cui poetica è imparentato a filo doppio, anche per la presenza di certe tematiche comuni (il ruolo costrittivo della religione e il vuoto di certi riti di potere dell'aristocrazia/borghesia, per esempio). Le vicende del soldato protagonista balzano continuamente dal sogno alla realtà, dal passato al presente e da storie realmente vissute ad altre raccontate o immaginate: tutto, come il miglior surrealismo insegna, mischiato e sovrapposto. Il regista polacco riesce a rendere scorrevole e suggestivo il denso e intricato materiale narrativo, ed è abbastanza visionario da regalare momenti di grande fascino visivo, anche per merito dello splendido bianco e nero di Mieczyslaw Jahoda. Essenziale è anche la costante comicità, in certi momenti più laconica e in altri più mordente e cattiva. Un piccolo gioiello abbastanza dimenticato e un po' sottovalutato, forse a causa del legame con il cinema del più celebre e sopracitato regista spagnolo. Da riscoprire.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare