Storia del ninja killer Raizo (Rain), e della scelta di abbandonare il suo clan dopo aver assistito all'uccisione dell'amica Kiriko (Anna Sawai). Il protagonista vive nell'ombra, la guerra tra clan è dietro l'angolo.

I fan del film culto V per Vendetta (2005) si aspettavano sicuramente qualcosa di più, ma purtroppo devono arrendersi all'evidenza. Alla sua opera seconda, McTeigue firma una pellicola priva di un'identità, frutto d'ispirazioni varie, ma confusa sulla strada da imboccare. L'action asiatico più spinto si mescola con lo splatter, senza mai un guizzo originale o per lo meno interessante. Un andamento piatto per un'idea di fondo sbagliata, capace nell'impresa di risultare noiosa soprattutto a causa dell'incapacità di stemperare la violenza con l'ironia. La sceneggiatura di Matthew Sand e J. Michael Straczynski è stata scritta in sei settimane e, dal risultato, purtroppo si vede.