Un'ora sola ti vorrei
2002
Paesi
Italia, Svizzera
Genere
Documentario
Durata
55 min.
Formati
Colore, Bianco e Nero
Regista
Alina Marazzi
La madre di Alina Marazzi, la celebre Luisa Hoepli, si è tolta la vita quando sua figlia aveva solo sette anni. Attraverso un lavoro di montaggio dei filmini di famiglia girati da suo nonno, la regista prova a ricostruire un ritratto di sua madre e a cercare di comprendere cosa la spinse a compiere un gesto così estremo.
Utilizzando solo ed esclusivamente immagini del repertorio familiare, Alina Marazzi realizza una pellicola innovativa, affascinante, coraggiosa e unica nel suo genere. In maniera sempre delicata e affettuosa, la regista rende degno omaggio alla figura materna, lasciando costantemente trapelare l'amore nei suoi confronti e la malinconia con cui ormai l'autrice ha imparato a convivere. Centrale il discorso sul potere del cinema e la magia che è capace di sprigionare: è proprio grazie ai filmini che la Marazzi non solo dona una seconda vita a sua mamma, ma riesce anche a comprenderla e a conoscerla. Anticipando di qualche anno una tendenza internazionale sempre maggiore verso i film girati con la tecnica del found footage, Un'ora sola ti vorrei segna un tassello importante per il cinema documentario italiano e mette in luce il talento di una regista che saprà confermarsi negli anni successivi. Menzione speciale al Festival di Locarno.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare