Pusher – L'inizio
Pusher
1996
Paese
Danimarca
Generi
Thriller, Drammatico
Durata
110 min.
Formato
Colore
Regista
Nicolas Winding Refn
Attori
Kim Bodnia
Zlatko Buric
Laura Drasbæk
Slavko Labovic
Mads Mikkelsen
Una settimana nella vita di uno spacciatore di Copenaghen (Kim Bodnia): piccoli traffici di droga, problemi con i compratori, la quotidianità con gli amici. Il pesante debito con uno spacciatore serbo (Zlatko Buric) lo condurrà in una ossessiva spirale di violenza, all'interno di un microcosmo allo sbando che non concede sconti.
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Film d'esordio per il ventiseienne Nicolas Winding Refn, e capostipite dell'omonima trilogia che avrebbe ottenuto un discreto seguito nei festival di tutto il mondo, imponendo il nome del giovane autore danese all'attenzione della critica. Il modello è quello di Abel Ferrara e delle sue metropoli sporche e violente, da King of New York (1990) fino a Il cattivo tenente (1992), filtrato attraverso una sensibilità tutta europea: il risultato è acerbo e derivativo, eppure caratterizzato da una vitalità che contiene in nuce l'anima controcorrente dei successivi lavori del regista. Caotico e in perenne movimento, il film è alla continua ricerca di un'identità che sia propria, in barba ai modelli di riferimento e alle rigide, rigorose canonizzazioni di genere, che vengono evitate con sapienza provocatoria e antiaccademica; e la discesa agli inferi del protagonista, la cui parabola si traduce in un climax ascendente o discendente a seconda dei punti di vista, è di quelle che lasciano il segno e non si dimenticano. In Italia è stato distribuito solamente in dvd, con molti anni di ritardo. Ne esiste un remake omonimo, diretto da Luis Prieto nel 2012, nel quale il regista figura come produttore esecutivo.
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