Il regno del fuoco
Reign of Fire
2002
Paesi
Usa, Irlanda
Generi
Fantasy, Fantascienza, Avventura
Durata
101 min.
Formato
Colore
Regista
Rob Bowman
Attori
Matthew McConaughey
Christian Bale
Izabella Scorupco
Gerard Butler
David Kennedy
Nel 2002 si risvegliano i draghi: vent'anni dopo la terra è devastata dai mostri sputafuoco che hanno stabilito un regime del terrore, la flora e la fauna sono estinte, l'umanità è agli sgoccioli. Quinn (Christian Bale) detiene uno degli ultimi avamposti di vita in un castello nel Northumberland. Insieme a una pattuglia di cacciatori americani, cercherà di distruggere i draghi.
Confuso e risibile pastiche di fantasy medievaleggiante e scenari post-apocalittici futuristi, Il regno di fuoco è il secondo lungometraggio del regista Rob Bowman dopo il non proprio esaltante Elektra del 2005. Non sapendo che pesci pigliare, prova a mettere un po' di tutto nel calderone, condendo con abbondanti effetti speciali a sproposito, neanche tanto ben realizzati se proporzionati al grosso budget stanziato. Sprecato Christian Bale, scontato l'innamoramento per la cacciatrice americana (Izabella Scorupco, ex Bond-girl) e poco incisivi i contributi di Matthew McConaughey (il cacciatore dal nome ridicolo Denton Van Zan, in un'inedita versione rasata e tatuata), e Gerald Butler (Creedy). Davvero difficile conciliare l'iconografia fantasy legata alla leggenda dei draghi con il dispiego di elicotteri e carrarmati dell'esercito statunitense senza cadere nel ridicolo: e infatti il film vi scivola spesso e volentieri. Pomposo, retorico e francamente insensato.
Confuso e risibile pastiche di fantasy medievaleggiante e scenari post-apocalittici futuristi, Il regno di fuoco è il secondo lungometraggio del regista Rob Bowman dopo il non proprio esaltante Elektra del 2005. Non sapendo che pesci pigliare, prova a mettere un po' di tutto nel calderone, condendo con abbondanti effetti speciali a sproposito, neanche tanto ben realizzati se proporzionati al grosso budget stanziato. Sprecato Christian Bale, scontato l'innamoramento per la cacciatrice americana (Izabella Scorupco, ex Bond-girl) e poco incisivi i contributi di Matthew McConaughey (il cacciatore dal nome ridicolo Denton Van Zan, in un'inedita versione rasata e tatuata), e Gerald Butler (Creedy). Davvero difficile conciliare l'iconografia fantasy legata alla leggenda dei draghi con il dispiego di elicotteri e carrarmati dell'esercito statunitense senza cadere nel ridicolo: e infatti il film vi scivola spesso e volentieri. Pomposo, retorico e francamente insensato.
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