Shrek 2
Shrek 2
2004
Paese
Usa
Generi
Animazione, Comico
Durata
93 min.
Formato
Colore
Registi
Andrew Adamson
Kelly Asbury
Conrad Vernon
Tornati dal viaggio di nozze, Shrek e Fiona si recano nella terra di Molto Molto Lontano per conoscere i genitori di lei. Il re e la regina però si aspettavano il bel Principe Azzurro, non un orco verde e sgraziato: per questo, il monarca cercherà in tutti i modi di allontanare Shrek da sua figlia, aiutato anche dalla spietata Fata Madrina.
Presentato in concorso al 57° Festival di Cannes, Shrek 2 è il naturale seguito di un successo planetario di cui conserva il tono canzonatorio e il ritmo incalzante. La DreamWorks sembra infatti aver trovato la formula vincente, alternando efficacemente una grande quantità di sequenze esilaranti (per la maggior parte ancora legate alla canzonatura dei classici) e alcune citazioni riproposte in chiave comica (Il signore degli anelli e il celeberrimo bacio di Spider-Man su tutte) a parti più riflessive. Anche la sceneggiatura rimane di buon livello, con l'aggiunta di un personaggio fondamentale come il Gatto con gli stivali. Nel complesso, però, lo stupore avvertito nel primo capitolo (dovuto soprattutto alle elettrizzanti novità introdotte) non può riproporsi qui in toto: in parte derivativo e leggermente pigro in alcuni passaggi, Shrek 2 è comunque un prodotto riuscito e un sequel, ricco di spunti interessanti, che fa bene il suo dovere. Straordinario successo al box office. Seguito da Shrek Terzo (2007) e Shrek e vissero felici e contenti (2010).
Presentato in concorso al 57° Festival di Cannes, Shrek 2 è il naturale seguito di un successo planetario di cui conserva il tono canzonatorio e il ritmo incalzante. La DreamWorks sembra infatti aver trovato la formula vincente, alternando efficacemente una grande quantità di sequenze esilaranti (per la maggior parte ancora legate alla canzonatura dei classici) e alcune citazioni riproposte in chiave comica (Il signore degli anelli e il celeberrimo bacio di Spider-Man su tutte) a parti più riflessive. Anche la sceneggiatura rimane di buon livello, con l'aggiunta di un personaggio fondamentale come il Gatto con gli stivali. Nel complesso, però, lo stupore avvertito nel primo capitolo (dovuto soprattutto alle elettrizzanti novità introdotte) non può riproporsi qui in toto: in parte derivativo e leggermente pigro in alcuni passaggi, Shrek 2 è comunque un prodotto riuscito e un sequel, ricco di spunti interessanti, che fa bene il suo dovere. Straordinario successo al box office. Seguito da Shrek Terzo (2007) e Shrek e vissero felici e contenti (2010).
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