Un giovane (Harold Lloyd), particolarmente timido con le donne e incapace di parlare con loro, scrive un libro per giovani scapoli: al suo interno, una spiegazione su come fare colpo sulle ragazze. Dopo il notevolissimo Preferisco l'ascensore (1923), Harold Lloyd (sempre diretto da Taylor e Newmeyer) costruisce una pellicola dalla struttura simile, piuttosto statica nella prima parte e straordinariamente dinamica nella seconda. Inizialmente privo di alcun colpo di genio, Tutte e nessuna vive del bell'inseguimento finale, in cui il protagonista riesce a evitare le nozze tra la ragazza di cui è innamorato e uno sbruffone in cerca di dote. Lloyd non utilizza stuntmen e il suo personaggio è scritto in maniera più raffinata di quanto la pellicola, generalmente piuttosto sempliciotta, possa far sembrare. L'attrice Jobyna Ralston lavorerà ancora con Lloyd in diverse pellicole successive.