Francia, sul finire degli anni Cinquanta. Rose Pamphyle (Déborah François), una ragazza di provincia dalla vita noiosa, ha come obbiettivo nella vita quello di diventare una segretaria. Il suo sogno si realizza grazie a Louis Echard (Romain Duris), responsabile di un'agenzia di assicurazioni che rimane colpito dalla straordinaria velocità della ragazza nel battere a macchina. Sempre più impressionato, inizierà a spronarla a iscriversi ai campionati regionali di dattilografia.
Divertente e brillante esordio dietro la macchina da presa di Régis Roinsard, regista e co-autore della sceneggiatura. Quella che può apparire in superficie come una commedia come tante, è in realtà un “film sportivo” a tutti gli effetti, con un'atleta (la protagonista), un allenatore (il suo capo) e un torneo da vincere. Fresca, scorrevole e godibile, è un'opera prima davvero degno di nota, intaccata soltanto da alcuni passaggi un po' prevedibili: il finale in primis. Bravi anche i due protagonisti.