Il vedovo Brad (Van Heflin), padre di due fanciulle (Gigi Perreau e Janine Perreau), incontra alla stazione la vedova Jean (Patricia Neal), madre di due maschietti (Jimmy Hunt e Tommy Rettig). Si innamorano, ma dovranno fare i conti con la reazione dei rispettivi figli. Pellicola sentimentale placida e zuccherosa, impreziosita da una scrittura accurata e dall'efficace ribaltamento dei ruoli tra genitori e figli: una trovata che permette di ironizzare, con tono leggero ma tutt'altro che superficiale, sull'intraprendenza dei piccoli e, soprattutto, sulla natura impacciata degli adulti (o meglio, degli uomini). La storia d'amore vive in funzione delle azioni dei bambini, i quali sono il volano per una serie di trovate spiritose a volte fin troppo invadenti. Datato nella rigidità con cui sono tratteggiati i caratteri dei personaggi, rimane una gradevole variazione sul tema all'interno del cinema dei sentimenti di Douglas Sirk.