Joey Welman (Adolph Green), noto cartoonist americano, viene invitato a Parigi come ospite di un'importante mostra di fumetti. Il vero fine del suo viaggio, però, è incontrare la figlia (Laura Benson) che non vede da un paio d'anni. Scritta dal celebre vignettista satirico Jules Feiffer, è una commedia decisamente più vicina allo spirito dello sceneggiatore che a quello del regista Alain Resnais. Si tratta di una pellicola sarcastica, con toni da pochade, forte di buoni dialoghi ma vittima di diverse cadute di stile. Il rapporto tra il padre e la figlia migliora quando il genitore inizia ad avvicinarsi (per amore?) alla cultura francese: fondamentale, in questo senso, il ruolo di un terzo personaggio, Christian Gauthier, professore e ammiratore del lavoro di Welman, interpretato da Gérard Depardieu. Qualche stoccata visiva interessante (soprattutto grazie al mondo dei fumetti e dell'animazione), ma lo stile di Resnais risulta un po' annacquato e forse neanche lui credeva fino in fondo in un'operazione tra le meno personali della sua intera carriera.