Parole, parole, parole...
On connaît la chanson
1997
Paesi
Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Italia
Generi
Commedia, Drammatico, Musical
Durata
120 min.
Formato
Colore
Regista
Alain Resnais
Attori
Sabine Azéma
Agnès Jaoui
Pierre Arditi
Lambert Wilson
Jean-Pierre Bacri
André Dussollier
Jane Birkin
Simon (André Dussollier), agente immobiliare, ama segretamente Camille (Agnès Jaoui): quest'ultima, però, è invaghita di Marc (Lambert Wilson), il burbero titolare dell'agenzia. Marc, inoltre, ha cercato di vendere un appartamento a Odile (Sabine Azéma), sorella di Camille in crisi con il marito Claude (Pierre Arditi). Più che un semplice lungometraggio, è un balletto audiovisivo (e non solo per le tante canzoni presenti nel corso della visione) dove a danzare sono i colori, i personaggi e i registri narrativi, passando con disinvoltura dal divertissement al film sentimentale, fino a raggiungere anche il dramma malinconico nelle battute finali. Arrivato a 75 anni, Alain Resnais (L'anno scorso a Marienbad del 1961) firma una pellicola scanzonata e profonda allo stesso tempo, originale e decisamente godibile. Un carosello di volti, nomi e attori che gira a velocità perfetta, sfruttando al meglio un ottimo montaggio e un cast di interpreti in stato di grazia. L'ironia, gestita con dovizia, è di casa, e la regia ha un tocco leggero che permette al film di procedere scorrevole e privo d'intoppi fino agli ultimi minuti. Realistico ma capace di giocare al meglio con la finzione, come dimostrano anche le esibizioni canore, esplicitamente in playback, dei protagonisti. Il titolo italiano non è un granché, ma riuscire a tradurre adeguatamente l'originale On connaît la chanson (modo dire che può essere paragonato all'italiano «è la solita musica») non era semplice. Scritto dagli attori Agnès Jaoui e Jean-Pierre Bacri, che avevano già collaborato con Resnais nel precedente Smoking/No Smoking (1993). In patria fu un grande successo di pubblico e critica.
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