Nel 1999 il mondo sta per giungere alla fine e il destino dell'umanità può essere deciso solo da Kamui Shiro, che ha la capacità di distruggere i Draghi della Terra o i Draghi del Cielo, due eserciti opposti. I primi intendono eliminare il genere umano per purificare l'universo, mentre i secondi puntano alla conservazione della specie. Due oracoli, le sorelle Hinoto e Kanoe, agiscono per aiutare i due rispettivi eserciti, ma senza sapere dell'esistenza di Kamui. Con l'ottavo lungometraggio d'animazione, Rintaro ha sbagliato il tiro su tutti i fronti, nel goffo tentativo di forzare e riassumere l'opera fumettistica omonima in 18 Tankobon scritta e disegnata dal gruppo di autrici CLAMP. Il design caratteriale è scialbo e spesso inutilmente femmineo (anche nel manga), ma la più grande delusione per i fan del fumetto originale è rappresentata dall'irrisorio spazio dedicato ai comprimari. Per grafica e animazione, tuttavia, si può considerare un prodotto all'avanguardia nello scenario dell'animazione nipponica degli anni '90.