Il Festival del film di Locarno ha svelato le carte per la sua 71a edizione, che comprende 13 première mondiali nella competizione principale, caratterizzata da film molto sbilanciati verso la sensibilità femminile.

Il direttore artistico Carlo Chatrian ha notato che, anche se solo 3 titoli su 15 in competizione per il Pardo d’oro sono diretti da donne – che “non sono molti”, ha ammesso – “un gran numero di film sono ritratti di donne”, ha detto.

Chatrian ha anche sottolineato che “in modo bizzarro” quasi la metà dei film in concorso al prestigioso festival svizzero dedicato agli scenari più avanguardisti e sperimentali del cinema contemporaneo “hanno come titolo il nome dei protagonisti femminili”.

Per quanto riguarda i film di successo e i blockbuster annunciati, The Equalizer 2 della Sony proiettato nella Piazza Grande di Locarno a 8000 posti a cielo aperto, con il regista Antoine Fuqua a presentare.

Per l’Italia ecco Menocchio, opera del secondo anno di Alberto Fasulo, il cui Tir ha vinto il Festival di Roma del 2013.

Il regista argentino Mariano Llinas porterà La Flor che, con una durata di 14 ore, “è probabilmente il film più lungo nella storia del festival”, come ha detto Chatrian. Il film comprende sei segmenti molto diversi legati insieme, con le stesse quattro attrici come protagoniste.

Come annunciato in precedenza, l’imprevedibile e spiazzante cineasta francese Bruno Dumont presenterà in anteprima mondiale la sua nuova serie televisiva Coincoin and the Extra Humans  in Piazza Grande e riceverà anche il Pardo alla Carriera. Si tratta della seconda stagione della serie P’tit Quinquin dello stesso Dumont e vede il suo giovane protagonista diventare un nazionalista francese.

Tra le altre prime mondiali in arrivo in Piazza Grande ricordiamo L’ospite del regista italiano Duccio Chiarini, che guarda all’instabilità delle relazioni odierne attraverso gli occhi di una ragazza di 38 anni abbandonata dalla sua fidanzata a lungo termine, ma c’è spazio anche per I Feel Good, dei registi francesi Benoit Delepine e Gustave Kervern, una commedia su un uomo che cerca di arricchirsi fornendo chirurgia estetica a basso costo, che chiuderà il festival con protagonista il premio Oscar Jean Dujardin (The Artist) al seguito.

L’autore cinese Jia Zhang-ke presiederà la giuria della competizione.

Ethan Hawke, presente al festival con Blaze, riceverà l’Excellence Award.

Tra le proiezioni in Piazza Grande spiccano anche Seven di David Fincher e Pajaros de Verano di Ciro Guerra e Cristina Gallego, oltre al nuovo film di Spike Lee, BlackKklansman, questi ultimi due titoli entrambi già visti allo scorso Festival di Cannes.

La prossima edizione del festival si svolgerà dall’1 all’11 Agosto e sarà l’ultima diretta da Carlo Chatrian, già annunciato qualche settimana fa come prossimo direttore artistico della Berlinale (come vi dicevamo qui).

Ecco di seguito il programma completo.

Fonte: Variety

2018 Locarno Lineup

PIAZZA GRANDE

“L’ospite”, Duccio Chiarini, Italy Switzerland, France

“Coincoin And The Extra-Humans”, Bruno Dumont, France

“Liberty”, Leo McCarey, U.S.

“With The Wind”, Bettina Oberli, Switzerland

“I Feel Good”, Benoit Delepine, Gustave Kerverne, France

“Ruben Brandt – Collector”, Milorad Krstic, Hungary

“Blaze”, Ethan Hawke, U.S.

“L’Ordre Des Medecins”, David Roux, France

“Seven”, David Fincher, U.S.

“An Enemy That Means You Well”, Denis Rabaglia, Switzerland, Italy

“What Does Not Kill Us”, Sandra Nettlebeck, Germany

“Manila in the Claws of Light”, Lino Brocka, Philippines

“The Equalizer 2″, Antoine Fuqua, U.S.

“Searching”, Aneesh Chaganty, U.S.

“Birds of Passage”, Cristina Gallego, Ciro Guerra, Colombia, Denmark

“Team Spirit”, Vianney Lebasque, France

“BlacKkKlansman”, Spike Lee, U.S.

INTERNATIONAL COMPETITION

“Glaubenberg,” Thomas Imbach, Switzerland

“A Family Tour,” Liang Ying, Taiwan, Hong Kong, Singapore, Malaysia

“Diane,” Kent Jones, U.S.

“La Flor,” Mariano Llinas, Argentina

“Yara,” Abbas Fahdel, Lebanon, Iraq, France

“Menocchio,” Alberto Fasulo, Italy

“Late to Die Young,” Dominga Sotomayor, Chile, Brazil, Argentina, The Netherlands, Qatar

“Ray & Liz,” Richard Billingham, U.K.

“Hotel By The River,” Hong Sangsoo, South Korea

“A Land Imagined,” Siew Hua Yeo, Singapore, France, The Netherlands

“M,” Yolande Zauberman, France

“Sibel,” Cagla Zencirci, Guillaume Giovanetti, France, Germany, Luxembourg, Turkey

“Genese,” Philippe Lesage, Canada

“Wintermarchen,” Jan Bonny, Germany

“Alice T.,” Radu Muntean, Romania