I cinema stanno (finalmente) riaccendendo le luci e gli schermi. 

Il 15 giugno le prime sale cinematografiche hanno riaperto e il pubblico ha timidamente cominciato a tornare al cinema. Ovviamente non tutti sono tornati alla normalità e ci vorrà ancora del tempo prima che i numeri del box office siano significativi e indicativi delle tendenze nazionali, ma la voglia degli spettatori di recarsi in sala c'è e, di conseguenza, è nostro dovere documentare i primi incassi dopo l'emergenza sanitaria.

A occupare il primo posto del podio è I miserabili di Ladj Ly, presentato al Festival di Cannes 2019 dove ha vinto il Premio della Giuria, con 26.000 euro e più di 4500 presenze.

Al secondo posto, invece, c'è il nostro Favolacce, opera seconda dei fratelli D'Innocenzo presentata a febbraio al Festival di Berlino, dove ha conquistato il premio per la miglior sceneggiatura: la loro cartolina grottesca (ma non troppo) di una parte d’Italia sfatta e tenebrosa ha attirato parecchi spettatori in sala, chiudendo la settimana con più di 13.000 euro. Per un film già uscito, nel bel mezzo della quarantena, su un alto numero di piattaforme digitali, il risultato è ottimo e denota la curiosità del pubblico e la voglia di supportare un prodotto italiano.

A chiudere il podio c'è un titolo che continua a portare gli spettatori in sala da quando è uscito a novembre: Parasite di Bong Joon-ho, vincitore di quattro Oscar (tra cui quello a Miglior Film), ha guadagnato 7300 euro, che si vanno ad aggiungere agli incassi ottenuti prima del lockdown per un incredibile totale di oltre 5.550.000 euro. 

Al quarto posto troviamo un altro titolo uscito prima della quarantena che continua a riscuotere successo: Bad Boys for Life con Will Smith e Martin Lawrence ha incassato, nell'ultima settimana, 4.170 euro, per un totale 1.408.000.

Infine, la quinta posizione è occupata da Piccole donne di Greta Gerwig che ha guadagnato altri 3400 euro. Il totale degli incassi in Italia arriva, quindi, a 5.862.000 euro ma il dato interessante è quello generale, che tiene conto di tutti gli incassi del mercato internazionale e che, secondo quanto riporta Deadline, ha ormai superato i 100 milioni. 
Dopo aver raggiunto l'importante traguardo nelle sale americane, infatti, pare che l'adattamento del romanzo di Louisa May Alcott abbia continuato a incantare il pubblico di diverse nazioni, tra cui spiccano la Danimarca (dove ha occupato la prima posizione al boxoffice per tre settimane) e il Giappone (dove ha incassato 1.3 milioni di dollari). 
Il totale globale degli incassi del secondo film di Greta Gerwig, quindi, ammonta a circa 209 milioni di dollari.

Fonte: Deadline