Il Leone d’oro alla carriera David Cronenberg torna su due dei suoi generi preferiti, la fantascienza e il body horror, e lo fa con Crimes of the Future, film che vede tra i suoi interpreti Viggo Mortensen, Léa Seydoux, Kristen Stewart e Scott Speedman, insieme a Welket Bungué, Don McKellar, Lihi Kornowski a cui si sono aggiunti di recente anche Tanaya Beatty, Nadia Litz, Yorgos Karamichos e Yorgos Pirpassopoulos. Le riprese si svolgeranno ad Atene fino a settembre.
Il film è prodotto da NEON e Serendipity Point Films e scritto dallo stesso Cronenberg (prima sceneggiatura originale scritta dal regista da eXistenZ), che “riutilizza” il titolo del suo secondo lugometraggio, Crimes of the Future (1970) appunto, anche se questo pare essere l’unico elemento in comune tra i due. Il film è prodotto da Robert Lantos (La promessa dell’assassino, eXistenZ, Crash), la scenografa è Carol Spier (Crash, Inseparabili), il compositore è Howard Shore, il direttore della fotografia è Douglas Koch, la costumista è Mayou Trikerioti.
Questa pellicola segna la quarta collaborazione di Cronenberg con Mortensen e la quarta con Robert Lantos.
Il film è una co-produzione greco-canadese tra Argonauts Productions, Ingenious Media, Coficine, Telefilm Canada, Bell Media, CBC e Harold Greenberg Fund, con il sostegno di EKOME e GFC.
In merito all’inizio delle riprese Viggo Mortensen ha dichiarato: «Mentre iniziamo le riprese di Crimes of the Future, appena due giorni dopo la partenza di questa nuova avventura con David Cronenberg, sembra di essere entrati in una storia scritta da lui con Samuel Beckett e William Burroughs, se possibile. Stiamo venendo trascinati in un mondo che non è proprio identico al nostro o a qualunque altro, eppure è stranamente famigliare, piuttosto credibile. Non vedo l’ora di vedere dove finiremo».
In un futuro non troppo distante, l’umanità si sta adattando a un mondo sempre più sintetico. L’evoluzione ha portato gli umani a una metamorfosi che ne ha cambiato la biologia. Alcuni hanno abbracciato l’infinito potenziale del transumanesimo, altri stanno tentando di controllarlo ma in ogni caso si sta diffondendo a gran velocità. Saul Tenser è un performance artist che ha fatto della rimozione dei nuovi organi comparsi sul suo corpo uno show per i suoi leali followers. Ma con il governo e una sottocultura che gli danno la caccia è costretto a prendere in considerazione la più shockante performance di tutte.
Il film è prodotto da NEON e Serendipity Point Films e scritto dallo stesso Cronenberg (prima sceneggiatura originale scritta dal regista da eXistenZ), che “riutilizza” il titolo del suo secondo lugometraggio, Crimes of the Future (1970) appunto, anche se questo pare essere l’unico elemento in comune tra i due. Il film è prodotto da Robert Lantos (La promessa dell’assassino, eXistenZ, Crash), la scenografa è Carol Spier (Crash, Inseparabili), il compositore è Howard Shore, il direttore della fotografia è Douglas Koch, la costumista è Mayou Trikerioti.
Questa pellicola segna la quarta collaborazione di Cronenberg con Mortensen e la quarta con Robert Lantos.
Il film è una co-produzione greco-canadese tra Argonauts Productions, Ingenious Media, Coficine, Telefilm Canada, Bell Media, CBC e Harold Greenberg Fund, con il sostegno di EKOME e GFC.
In merito all’inizio delle riprese Viggo Mortensen ha dichiarato: «Mentre iniziamo le riprese di Crimes of the Future, appena due giorni dopo la partenza di questa nuova avventura con David Cronenberg, sembra di essere entrati in una storia scritta da lui con Samuel Beckett e William Burroughs, se possibile. Stiamo venendo trascinati in un mondo che non è proprio identico al nostro o a qualunque altro, eppure è stranamente famigliare, piuttosto credibile. Non vedo l’ora di vedere dove finiremo».
In un futuro non troppo distante, l’umanità si sta adattando a un mondo sempre più sintetico. L’evoluzione ha portato gli umani a una metamorfosi che ne ha cambiato la biologia. Alcuni hanno abbracciato l’infinito potenziale del transumanesimo, altri stanno tentando di controllarlo ma in ogni caso si sta diffondendo a gran velocità. Saul Tenser è un performance artist che ha fatto della rimozione dei nuovi organi comparsi sul suo corpo uno show per i suoi leali followers. Ma con il governo e una sottocultura che gli danno la caccia è costretto a prendere in considerazione la più shockante performance di tutte.