La Cina chiude nuovamente tutti i cinema dopo la riapertura graduale degli ultimi giorni. Non sono state fornite motivazioni ufficiali, ma stando a quanto riportato da alcune testate estere a preoccupare il Paese sarebbe una seconda ondata di Coronavirus.
Dichiarandosi ottemperanti a precise regole di sicurezza, oltre 500 sale avevano avuto l'autorizzazione a riaprire: non avendo disponibilità di nuovi film, i cinema avevano concordato con i distributori la proiezione di grandi blockbuster e saghe celebri, come ad esempio Avengers e Harry Potter.
Il progetto della riapertura, dunque, rimarrà in stand-by ancora per un bel po'. Yangtze Evening News ha infatti dichiarato: “tutti i cinema chiusi non devono riaprire e tutti quelli che avevano riaperto dovranno chiudere immediatamente”.
Broadway Cinemas, Cinema Palace e Premiere Cinemas hanno inoltre diffuso un comunicato congiunto nel quale è stata ribadita la chiusura ufficiale delle sale.
Sha Dan, vicedirettore dello sviluppo aziendale del China Film Archive con sede a Pechino, ha dichiarato: “In questo momento abbiamo bisogno di accettazione e comprensione. Di fronte all'epidemia non possiamo essere noncuranti. Fratelli dell'industria cinematografica, cerchiamo di sopportare questa situazione ancora un po'!"
Fonte: variety.com