È stata la mano di Dio è stato scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar 2022 nella selezione per il miglior film internazionale. Il film di Sorrentino ha vinto la competizione interna tra le diciotto pellicole in gara per essere valutate dalla giuria americana e ora non rimane che l’ultima analisi, il cui risultato si saprà l’8 febbraio 2022, ovvero quando saranno resi noti i titoli che accederanno alla serata finale del 27 marzo 2022 a Los Angeles.
Il film ha ottenuto un riscontro positivo sin dal momento della sua presentazione al Festival del Cinema di Venezia, dove è stato accolto con 15 minuti di applausi, il Leone d’Argento e il Premio Marcello Mastroianni per Filippo Scotti nel ruolo del giovane Paolo.
In merito all’accaduto, Sorrentino ha dichiarato ad ANSA: «È stata la mano di Dio è il mio film più importante e doloroso e sono felice che tutto questo dolore oggi sia approdato alla gioia. Quello di oggi è solo il primo passo e il bello di questa gara è che l'unica competizione al mondo in cui arrivare già tra i primi cinque è una vittoria». Ha poi aggiunto parole di ringraziamento per chi l’ha supportato e per il cinema italiano in generale: «Sono felice che il film sia stato selezionato. Ringrazio di cuore la commissione dell'Anica, che ha scelto il mio tra tanti bei film. Ringrazio The Apartment, Fremantle e Netflix per avermi sostenuto. W il cinema italiano».
Il film ha ottenuto un riscontro positivo sin dal momento della sua presentazione al Festival del Cinema di Venezia, dove è stato accolto con 15 minuti di applausi, il Leone d’Argento e il Premio Marcello Mastroianni per Filippo Scotti nel ruolo del giovane Paolo.
In merito all’accaduto, Sorrentino ha dichiarato ad ANSA: «È stata la mano di Dio è il mio film più importante e doloroso e sono felice che tutto questo dolore oggi sia approdato alla gioia. Quello di oggi è solo il primo passo e il bello di questa gara è che l'unica competizione al mondo in cui arrivare già tra i primi cinque è una vittoria». Ha poi aggiunto parole di ringraziamento per chi l’ha supportato e per il cinema italiano in generale: «Sono felice che il film sia stato selezionato. Ringrazio di cuore la commissione dell'Anica, che ha scelto il mio tra tanti bei film. Ringrazio The Apartment, Fremantle e Netflix per avermi sostenuto. W il cinema italiano».