Assegnati, come di consueto 24 ore prima degli Oscar, i 34 esimi Independent Spirit Awards, per premiare il cinema indipendente americano (ovvero produzioni sotto i 20 milioni di dollari di budget).
Ha trionfato Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins, premiato come miglior film, miglior regista, migliore attrice non protagonista (Regina King, favorita anche agli Oscar) e miglior sceneggiatura.
Premiati anche Ethan Hawke per First Reformed e Richard E. Grant per Copia originale tra gli attori (il primo non è nominato agli Oscar, il secondo ha poche chance di vittoria al cospetto del favorito Mahershala Ali per Green Book).
Due premi anche a Suspiria di Luca Guadagnino, completamente snobbato dagli Academy Awards: il Robert Altman Award ritirato dalle protagoniste del film al gran completo (il regista palermitano, assente, ha inviato un messaggio), e il premio per la miglior fotografia al DOP thailandese Sayombhu Mukdeeprom.
Di seguito tutti i riconoscimenti.
MIGLIOR FILM
If Beale Street Could Talk
MIGLIORE OPERA PRIMA
Sorry to Bother You
MIGLIOR REGISTA
Barry Jenkins, If Beale Street Could Talk
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Nicole Holofcener & Jeff Whitty, Can You Ever Forgive Me?
MIGLIOR SCENEGGIATURA D’ESORDIO
Bo Burnham, Eighth Grade
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Ethan Hawke, First Reformed
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Glenn Close, The Wife
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Richard E. Grant, Can You Ever Forgive Me?
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Regina King, If Beale Street Could Talk
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Won’t You Be My Neighbor?
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Roma (Messico)
MIGLIORE FOTOGRAFIA
Sayombhu Mukdeeprom, Suspiria
MIGLIOR MONTAGGIO
Joe Bini, You Were Never Really Here
JOHN CASSAVETES AWARD (Miglior Film sotto i 500 mila dollari)
En el Septimo Dia
ROBERT ALTMAN AWARD (Miglior Cast Corale)
Suspiria
PRODUCERS AWARD
Shrihari Sathe
SOMEONE TO WATCH AWARD
Alex Moratto regista di Sócrates
TRUER THAN FICTION AWARD
Bing Liu regista di Minding the Gap