Mr Freeze (Arnold Schwarzenegger), ex atleta olimpionico e premio Nobel, minaccia Gotham con il suo raggio congelante affinché gli vengano finanziate le cure per la moglie gravemente malata. Solo Batman (George Clooney), con l'aiuto di Robin (Chris O'Donnell), potrà fermarlo, ma l'Uomo pipistrello dovrà fare attenzione anche alla malvagia e sensuale Poison Ivy (Uma Thurman).

Il quarto lungometraggio della saga di Batman iniziata da Tim Burton nel 1989 presenta sostanzialmente gli stessi (pochi) pregi e (tanti) difetti del capitolo precedente, Batman Forever (1995). Schwarzenegger e Uma Thurman non sfigurano come Freeze e Poison Ivy, ma il dinamico duo di supereroi convince sempre meno. Il punto più basso è toccato dai personaggi di Batgirl (Alicia Silverstone), di cui non si sentiva la mancanza, e di Bane (Jeep Swenson), trasformato in un gorilla decerebrato. Da dimenticare al più presto, anche perché gli sbadigli superano di gran lunga le emozioni.