Biancaneve e i sette nani
Snow White and the Seven Dwarfs
1937
Disney+
Paese
Usa
Generi
Animazione, Musical, Sentimentale
Durata
83 min.
Formato
Colore
Registi
William Cottrell
David Hand
Wilfred Jackson
Larry Morey
Perce Pearce
Ben Sharpsteen
Estremamente invidiosa della bellezza della splendida figliastra Biancaneve, la perfida regina Grimilde ordina a un guardiacaccia di toglierle la vita. L'uomo, impietosito, libera la fanciulla, che trova rifugio nella casa di sette laboriosi nanetti. Presto incorrerà nelle ire della matrigna, ma la salverà l'amore di un giovane e affascinante principe.

Primo film “classico” prodotto da Walt Disney e dalla sua fabbrica di sogni e primo lungometraggio interamente animato, Biancaneve e i sette nani è un capolavoro di sfavillante grandezza, un caposaldo di indiscutibile valore, pioneristico e di straordinaria modernità. Ispirato alla fiaba dei fratelli Grimm, negli anni ha generato epigoni di ogni forma e maniera: nessuno, fino a oggi, è riuscito però a eguagliare questa produzione, perfetta e calibrata nel ritmo, dolcissima ed estremamente accurata nella realizzazione tecnica. Il numero musicale con gli animali che rendono omaggio a Biancaneve è di rara delicatezza. Indimenticabile il ritorno dei nanetti dalla miniera e il loro tenero e goffo approccio con la bellissima fanciulla: le loro personalità buffe e variegate hanno dato avvio a una lunga tradizione Disney di comprimari divertenti e più memorabili e incisivi dei protagonisti stessi. Per creare la terribile regina Grimilde, i disegnatori hanno utilizzato come modello le fattezze della grande attrice Joan Crawford: la sequenza della trasformazione nella strega, che porterà alla protagonista la celebre mela avvelenata, regala autentici momenti horror che spaventeranno i più piccoli. Restaurata numerose volte nel corso degli anni, conserva il proprio fascino senza tempo e rimane una pellicola in grado d'incantare grandi e piccini. Nomination agli Oscar per la miglior colonna sonora nel 1938 e statuetta speciale a Walt Disney nel 1939, con la seguente motivazione riferita al film: "una significativa innovazione sullo schermo che ha affascinato milioni di persone ed è stato il pioniere in un importante campo dell'intrattenimento".
Maximal Interjector
Browser non supportato.