Susan Lenox (Greta Garbo), orfana, viene costretta dallo zio a sposarsi con un uomo che non ama (Alan Hale). La ragazza scappa e si rifugia tra le braccia di un gentile sconosciuto (Clark Gable). Tratto da un romanzo di David Graham Philips, La cortigiana ha un solo motivo d'interesse: vedere insieme sul grande schermo l'inedita coppia Greta Garbo-Clark Gable. L'attrice s'impegna, e tenta faticosamente di alzare le sorti di una pellicola che si perde in partenza: dopo un inizio efficace, il tutto risulta confuso, eccessivamente melodrammatico e quasi ricattatorio. Didascalico fin dal sottotitolo originale Her Fall and Rise (la sua caduta e conseguente rinascita) che toglie qualsiasi (possibile) sorpresa. Un film artificioso, che si rivela soltanto un pretesto per far recitare Greta Garbo e riuscire così a staccare qualche biglietto al botteghino.