L'eccentrico tenente Nick Starkey (Kevin Kline), fratello del commissario Frank (Harvey Keitel), viene incaricato di acchiappare un pericoloso serial killer che sconvolge da più di un anno la città di New York. Starkey prende contatto con l'ultima persona ad aver visto l'ultima vittima, Bernadette (Mary Elizabeth Mastrantonio), figlia del sindaco Flynn (Rod Steiger), e inizia le indagini. Innocuo e farraginoso prodotto MGM che cerca di unire, con scarsissimo successo, alcuni ingredienti di grande presa popolare negli anni '80 (poliziesco d'indagine, commedia spensierata e blanda love story). Sceneggiato da John Patrick Shanley (premio Oscar per lo script di Stregata dalla luna, 1987), il film saltella tra i generi senza riuscire a convincere in nessuna direzione e rimane solo una superficiale vetrina per un cast (inspiegabilmente) popolato da nomi eccellenti. Il detective fricchettone protagonista non raggiunge certo lo status di personaggio di culto, nonostante le intenzioni. Il titolo originale si riferisce al nome con cui è conosciuto l'assassino. Musiche di Marvin Hamlisch.