John Dolittle (Rex Harrison) è un dottore speciale: parla agli animali, ha imparato il loro linguaggio dal suo pappagallo Polynesia e da tutte le specie che cura amorevolmente. Il suo sogno è partire alla ricerca del Gasteropodone marino rosa, una specie leggendaria che in molti ritengono non esista realmente. Tratta da una serie di storie scritte da Hugh Lofting, la pellicola è un racconto in musica lento e ridondante. Nonostante la buona prova del protagonista, perfettamente calato nel rappresentare lo strambo personaggio che chiacchiera con gli animali, l'impianto narrativo si dilunga, incespica, annoia. Ed è un peccato, perché la confezione non è così male. Ma la narrazione è fortemente sbilanciata: la prima parte, didascalica, fa fatica a rendersi appetibile al pubblico e quando l'azione vera e propria inizia a strutturarsi l'attenzione è già calata. Restano alcune sequenze riuscite e i discreti effetti speciali. Il film ha portato a casa ben sette nomination e due Oscar: miglior canzone ed effetti visivi. Con un fortunato remake del 1998 con protagonista Eddie Murphy che diede vita a una serie di seguiti.