Yado
Red Sonja
1985
Paesi
Usa, Olanda
Generi
Avventura, Fantasy
Durata
89 min.
Formato
Colore
Regista
Richard Fleischer
Attori
Brigitte Nielsen
Arnold Schwarzenegger
Ernie Reyes Jr.
Sandahl Bergman
Paul L. Smith
Janet Agren
La guerriera Sonja (Brigitte Nielsen), insieme al potente Yado (Arnold Schwarzenegger), cerca vendetta contro la regina Gedren (Sandahl Bergman), una perfida strega che ha sterminato la sua famiglia e che vuole conquistare il mondo tramite il potere di un talismano.
Ipervitaminico film fanta-avventuroso che prosegue il filone epico-fantasy portato alla ribalta dai precedenti Conan il barbaro (1982) e Conan il distruttore (1984): il personaggio di Brigitte Nielsen si potrebbe definire una versione al femminile dell'eroe vichingo, come evidenzia il titolo originale Red Sonja, travisato nella traduzione italiana che opta per rendere protagonista il personaggio di Schwarzenegger (in realtà un comprimario) per meri scopi commerciali. Purtroppo, però, è pellicola che cavalca con scarsa originalità la scia del cult diretto da John Milius, riproponendo un'avventura fantastica e una storia di vendetta (ben più edulcorata nei toni) piuttosto prevedibile e poco coinvolgente. Fotografia di Giuseppe Rotunno, musiche di Ennio Morricone, scene di Danilo Donati.
Ipervitaminico film fanta-avventuroso che prosegue il filone epico-fantasy portato alla ribalta dai precedenti Conan il barbaro (1982) e Conan il distruttore (1984): il personaggio di Brigitte Nielsen si potrebbe definire una versione al femminile dell'eroe vichingo, come evidenzia il titolo originale Red Sonja, travisato nella traduzione italiana che opta per rendere protagonista il personaggio di Schwarzenegger (in realtà un comprimario) per meri scopi commerciali. Purtroppo, però, è pellicola che cavalca con scarsa originalità la scia del cult diretto da John Milius, riproponendo un'avventura fantastica e una storia di vendetta (ben più edulcorata nei toni) piuttosto prevedibile e poco coinvolgente. Fotografia di Giuseppe Rotunno, musiche di Ennio Morricone, scene di Danilo Donati.
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