Freddy Krueger (Robert Englund) deve nutrirsi della paura degli umani per ritornare in vita. Resuscita quindi Jason Voorhees (Ken Kirzinger) per fare in modo che quest'ultimo, seminando morte a Springwood, riporti nei cuori il terrore per l'assassino artigliato. Ma Jason sfuggirà al suo controllo e continuerà a uccidere, scatenando un'epica battaglia. Pellicola horror parodistica ispirata a una vastissima letteratura cinematografica di serie B che, nel corso degli anni, ha messo l'una contro l'altra creature tradizionali dell'horror (basti pensare a titoli quali Dracula vs. Frankenstein del 1971, diretto da Al Adamson). Film insulso e senza pretese, se non quella di costruire una trama risibile atta a scatenare l'iconico Krueger, ancora una volta interpretato da un divertito Robert Englund, e l'assassino di Crystal Lake, armato di machete e celato dietro a una maschera da hockey. Un cocktail costruito con i consueti, banali ingredienti: sangue, situazioni assurde, morti efferate, adolescenti non particolarmente svegli e un pizzico di nudità femminili. Poco cervello, ma i fan del genere apprezzeranno: basta solo scegliere per chi tifare. Nel cast è presente la cantante Kelly Rowland (Kia Waterson), ex membro della pop band femminile Destiny's Child.