Vicissitudini di alcuni personaggi che ruotano intorno ai Grandi Magazzini. Il mendicante Nicola (Lino Banfi) staziona davanti all'ingresso con la figlia Assunta (Rosanna Banfi); lo sguattero Evaristo (Enrico Montesano) è vittima di uno scambio di persona; l'addetto alle consegne Fausto (Renato Pozzetto) incontra il “grande amore”; il sorvegliante Corrado (Massimo Boldi) viene continuamente beffato dai ladri; Marco (Nino Manfredi), attore alcolizzato, viene scelto per uno spot pubblicitario; Antonio (Christian De Sica) vince un buono premio; gli ex detenuti Turati (Paolo Villaggio) e Nardini (Gigi Reder) tentano una truffa.

Sconclusionata successione di barzellette in stile televisivo che non fanno ridere. Gli interpreti sono ai minimi storici: patetico Lino Banfi, ridicola la coppia Paolo Villaggio-Gigi Reder (i tempi della saga fantozziana sono lontani), trucido Christian De Sica. Viene spontaneo chiedersi come un attore del calibro di Nino Manfredi abbia potuto accettare di prendere parte a una simile pagliacciata. Nel cast anche Laura Antonelli, Teo Teocoli, Ornella Muti, Massimo Ciavarro, Paolo Panelli. Heather Parisi, icona degli anni '80, è la cliente miope. Sigla finale cantata dai protagonisti.