Frank (Kevin Costner), ex agente dei servizi segreti, diventa guardia del corpo di una famosa rock star (Whitney Houston) vittima delle minacce di uno sconosciuto.
In bilico tra un sentimentalismo scontato e la convenzionalità di genere (in questo caso, il thriller), Guardia del corpo è un film che convince soltanto per quanto riguarda il versante tecnico: regia discreta, una sceneggiatura ben scritta (anche se con qualche banalità) e attori ben calati nella parte. Quello che manca è il tocco di classe che serve, a un film così canonico, per diventare realmente appassionante. La Houston se la cava meglio di Costner, come sempre imbrigliato nel ruolo dell'uomo duro dallo sguardo di ghiaccio, ma animato da buoni valori. Una storia d'amore che ha lasciato il segno nel grande pubblico, grazie anche all'indimenticabile canzone I Will Always Love You, cover di un pezzo del 1974 di Dolly Parton, interpretata da Whitney Houston e divenuta ben presto il suo singolo più famoso, con 16 milioni di copie vendute in tutto il mondo.