Fiona (Jeni Courtney), orfana di mamma e con un padre assente, si trasferisce a vivere dai nonni (Mick Lally e Eileen Colgan) sulla costa irlandese, vicino all'isola di Roan da cui la famiglia proviene. Nel tentativo di capire cos'è successo al fratellino Jamie, disperso in mare ancora in fasce, la bambina scopre un bellissimo segreto che riguarda i suoi antenati. Ispirato al romanzo Secret of the Ron Mor Skerry di Rosalie K. Fry (1959), Il segreto dell'isola di Roan è un'affascinante trasposizione cinematografica del mito irlandese delle selkies, splendide donne capaci di mutarsi in foche, totalmente immerso nel clima brumoso e fiabesco della verde terra, cui ruba i paesaggi mozzafiato, accompagnando le selvagge e aspre immagini con le caratteristiche e vivaci musiche folcloriche. A metà tra fiaba e narrazione storica, la pellicola non si limita a inserirsi nel prolifico solco della tradizione orale irlandese, ricca di creature misteriose e leggende, ma si sofferma anche a riflettere sull'amaro destino degli isolani, spesso costretti dal progresso ad abbandonare le loro terre natìe generando fratture insanabili. Ben diretto e ben recitato (efficace e mai petulante la piccola protagonista, simpatici i nonni) soffre però di una discontinuità ritmica tra quanto mostrato e quanto narrato dai familiari di Fiona, perdendo spesso fluidità. Rimane comunque una testimonianza d'amore poetica e delicata per una terra indomita e dura, ma al contempo splendida e impossibile da dimenticare.