Enrico (Marco Casu) ha organizzato una vacanza sulle Dolomiti con alcuni compagni di classe una volta passati gli esami di maturità. Il gruppo è composto da sei amici che, con il passare dei giorni, impareranno a conoscersi meglio e saranno costretti a fare i conti con i loro timori e con una tragedia inattesa. Il film si rifà all'autobiografia del regista, ma non riesce a trasmettere le emozioni di chi ha davvero vissuto quei momenti, optando per soluzioni semplicistiche e banali. I dialoghi sono a base di melassa e dichiarazioni retoriche, i personaggi poco credibili (che dovrebbero avere diciannove anni ma ne dimostrano quindici) e la messinscena piatta. Un'operazione trascurabile, che vorrebbe toccare corde profonde senza riuscirci mai.