In un lussuoso hotel di Amsterdam si intrecciano le storie del bigamo Fabio Trivellone (Christian De Sica) che deve nascondere a ciascuna delle sue due famiglie l'esistenza dell'altra, e di Enrico Carli (Massimo Boldi), disperato perché non tollera il suo futuro genero (Enzo Salvi), cafone ed esuberante. Solita manfrina natalizia per il team di Neri Parenti, Merry Christmas è stato ulteriormente penalizzato (se così si può dire) da un repentino cambio di location: avrebbe dovuto essere ambientato a New York ma, a causa degli attentati dell'11 settembre, le riprese sono state spostate ad Amsterdam. La capitale olandese diventa un'ottima scusa per mostrare più natiche del solito nei malfamati locali di lap dance, ma a parte questo la formula rimane la stessa, a base di tristi gag slapstick e deprimenti doppi sensi. Boldi come sempre fa l'imbranato e De Sica il seduttore impenitente, che si distingue fin dal raffinatissimo cognome (Trivelloni): si aggiunge alla squadra un irritante e caciarone Enzo Salvi e i Fichi d'India (Bruno Arena e Max Cavallari) nel ruolo di due impresari di pompe funebri. Insopportabile, ma nonostante tutto campione di incassi.